La melassa è il liquido bruno che si separa dallo zucchero per centrifugazione. Il termine melassa deriva dal portoghese melaço a sua volta dal latino mel che significa miele.
Esistono due tipi di melassa:
- la melassa di canna, dalla cui fermentazione si ricava il rum e talvolta anche la vodka (ad esempio le vodke prodotte negli Stati Uniti e nei Caraibi);
- la melassa di barbabietola, usata per produrre lievito di birra e parte integrante dei mangimi animali (per bovini, cavalli, ecc.).
Si parla di melassa bianca quando ci si riferisce a quella ottenuta dalla prima estrazione (caratterizzata da un gusto più gradevole) mentre di melassa nera per quella di seconda estrazione (più pregiata).
La melassa, insieme a miele, sciroppo d'acero, estratto di malto, stevia, è una delle alternative allo zucchero bianco (saccarosio). Fornisce circa il 30-40% di calorie in meno (apporta infatti 235 kcal ogni 100 g) ed ha una discreta concentrazione di sali minerali (calcio, magnesio e ferro) e tracce di vitamine (gruppo B, PP).
100 grammi di melassa contengono mediamente:
- ferro 11 mg (il 79% della RDA);
- potassio 1.500 mg (il ? della RDA);
- magnesio 90 mg (il 30% della RDA);
- calcio 500 mg (percentuale RDA variabile a seconda del sesso e dell'età).
L'incidente di Boston
Il 15 gennaio 1919 la melassa fu la protagonista di una tragedia a Boston, infatti un serbatoio di melassa scoppiò creando la cosiddetta inondazione di melassa che provocò 21 morti, 150 feriti e milioni di dollari di danni. Per pulire la città ci vollero circa 6 mesi di tempo.